Progetti


Viviamo in una società dove tutto è fatto per essere consumato in fretta e gettato altrettanto rapidamente. Anche il cibo sta perdendo sempre più il suo carattere naturale per diventare un prodotto prevalentemente artificiale attraverso coltivazioni intensive, produzioni forzate fuori stagione, uso massiccio di prodotti chimici, lavorazioni industriali, trasporti per migliaia di chilometri, il tutto a discapito della sua qualità, salubrità, caratteristiche organolettiche e sostenibilità ambientale.



Far coltivare prodotti di consumo quotidiano è un modo per riavvicinare i bambini alla naturalità del cibo. Prendersi cura delle piante, dal seme al frutto che ci nutre, permette ai bambini di fare esperienza diretta del percorso del cibo, di conoscerne i ritmi naturali di crescita e di capire l'importanza del lavoro che c'è dietro.

Permette inoltre di imparare a prendersi cura dei beni comuni e di capire l'importanza del rispetto della natura con la soddisfazione di vedere e poter mostrare a tutti i risultati concreti del proprio lavoro e impegno.

L'orto a scuola offre anche il vantaggio di rendere concreti gli apprendimenti scientifici, matematici e linguistici del lavoro scolastico.

Infine, poter gustare il cibo che si è prodotto permette ai bambini di apprezzarne la qualità e 
                                         il sapore.


- METODI -
   Metodo biologico-sinergico senza uso di OGM e prodotti chimici 
   Utilizzo  dei materiali di recupero e riciclo ecocompatibili per le vasche e gli orti verticali in autocostruzione
   Coinvolgimento di genitori, associazioni, cittadini, associazioni e istituzioni locali
   Produzione di schede informative-tecniche utili a replicare le esperienze in altre classi e nei prossimi anni scolastici 



     
                                             - PROGETTI  -
> Presentazione (slides)